MALATTIE CRONICHE: COME GESTIRE UN PAZIENTE CRONICO CON L’E-HEALTH
LA TELEMEDICINA, L’E-HEALTH E I BENEFICI PER I PAZIENTI
Da qui la priorità di trovare delle soluzioni innovative per rispondere alle esigenze dei cittadini. In questo contesto si colloca la telemedicina, tutto l’insieme di applicazioni della tecnologia in ambito sanitario e il contributo offerto per le malattie croniche, insieme all’e-health. Lo stesso Ministero della Salute ha messo in luce come l’investimento in soluzioni e-health innovative punti al miglioramento del servizio sanitario, tramite l’ottimizzazione del rapporto medico/paziente, grazie all’adozione di strumenti tecnologici user-friendly, quindi facili da usare per pazienti di tutti le età.
I benefici offerti da queste soluzioni si ricollegano all’impatto che l’ICT può avere in alcuni ambiti sanitari specifici, come quelli relativi a patologie cardiovascolari e cerebrovascolari, malattie respiratorie, diabete e patologie psichiatriche, sia per il bambino che per l’adulto durante la riabilitazione:
- Chiunque può avere accesso all’assistenza sanitaria pubblica;
- La qualità dell’assistenza viene resa migliore e garantisce la continuità delle cure offerte;
- Le cure hanno un’efficacia migliore, oltre ad essere più appropriate;
- Il costo della spesa risulta essere più contenuto.
La telemedicina, introdotta nella struttura sanitaria di riferimento del paziente cronico, ridurrebbe notevolmente (del 45%) il tasso di mortalità a causa di patologie croniche, proprio perché con il monitoraggio si riduce il tasso di aggravamento della malattia. La telemedicina protegge dai rischi di complicazioni, come nei casi delle patologie cardiovascolari, della sindrome metabolica e del diabete. Inoltre, attraverso i servizi di telesalute, i medici possono assistere i pazienti nelle varie fasi, dalla diagnosi al monitoraggio e alla gestione delle malattie croniche. Così facendo, si tende a responsabilizzare il paziente cronico anche tramite la trasmissione dei dati, che può essere automatizzata o realizzata manualmente dallo stesso paziente.
Con il termine “servizi di teleassistenza” ci si riferisce invece a tutti quei servizi e dispositivi che si servono dell’ICT per comunicare situazioni di urgenza e pericolo all’operatore sanitario o alla famiglia dei pazienti affetti da malattie croniche o degli anziani soli. L’essere in costante contatto con i servizi di assistenza e supporto, consente sicuramente alle famiglie di affrontare l’invecchiamento e le malattie croniche con maggiore serenità.
Il fatto che la telemedicina risponda prontamente alle urgenze della popolazione e dei malati cronici, comporta effetti positivi anche sul sistema sanitario in sé:
- Consente di ridurre il periodo di degenza ospedaliera nella struttura sanitaria per alcune malattie croniche;
- Permette di fare diagnosi e prendere decisioni attraverso il consulto a distanza, coinvolgendo anche specialisti di altre parti del mondo.